venerdì 22 maggio 2009

Quale Casarza

Casarza Ligure, 24.05.09

 L’idea del Centro Culturale Candiasco è nata, ormai due anni fa, dal desiderio di un gruppo di amici di uscire dal torpore culturale e dalla povertà di relazioni che caratterizzano sempre più il nostro tempo.


 Candiasco è il nome del primo gruppetto di case con cui nel medioevo s’identificava il luogo dove sarebbe sorta l’odierna cittadina di Casarza Ligure, località d’origine e di residenza di molti di noi. Il nome che abbiamo pensato indica l’attenzione alle nostre radici e l’interesse per questa terra, ma senza il ripiegamento su di essa. Amiamo pensare il Centro Culturale Candiasco come il ritorno a quel bisogno di fare comunità su cui abbiamo costruito, tra limiti e conquiste, la nostra civiltà.


 Uscire dalla solitudine delle nostre case, discutere insieme i problemi e le opportunità della nostra epoca, scoprirne i tesori nascosti, gli uomini, le opere, il pensiero e le speranze: questi sono gli ideali e insieme gli obiettivi del nostro Centro. Il nostro impegno è pertanto anche politico, nel senso culturale ma non elettorale del termine.


 Per perseguire questi ideali ci siamo preposti il metodo dell’incontro e del confronto con coloro che accettano di condividere con noi quest’avventura. Ecco perché abbiamo ideato l’incontro di stasera e vi abbiamo invitato. Nel ringraziarvi per la vostra gentile partecipazione, confidiamo subito a tutti di essere orgogliosi dell’indizione di questo momento perché in qualche misura esso è “storico” per Casarza Ligure, in quanto – perlomeno a memoria nostra – non ci risulta ci siano mai stati confronti e dibattiti pubblici tra i candidati Sindaco nella recente storia cittadina.


 È dunque nostro desiderio porvi alcune domande per le quali gradiremmo la vostra risposta a partire dai programmi elettorali, in merito ad alcuni argomenti di nostro interesse.


1. Qual è la vostra idea riguardo il nostro manifesto, la nostra storia e visione della realtà socio-culturale di Casarza Ligure? E poi, più in generale, quale tipo di attenzione pensate di rivolgere alle associazioni culturali che operano nella nostra cittadina?


2. Il Comune di Casarza Ligure dispone da qualche tempo di alcune strutture, tra cui quella che ci ospita stasera, contenenti spazi destinati a manifestazioni di natura culturale. Come pensate di agire in proposito? Qual è il futuro di questi spazi, nei vostri programmi?


3. Casarza Ligure ha conosciuto negli ultimi anni un importante sviluppo demografico e urbanistico che ha comportato un evidente aumento di opportunità e grandi cambiamenti socio-ambientali. Consapevoli che il nostro benessere di cittadini dipende anche dalla qualità dell’ambiente in cui viviamo, come intendete far fronte a questa nuova sfida?


4. Quali idee e progetti avete riguardo l’attenzione al disagio giovanile e la sua prevenzione?


5. Quali sono i vostri programmi in merito ad azioni di sostegno per le fasce deboli della popolazione?


Grazie ancora per la vostra disponibilità e buon lavoro.


9 commenti:

Anonimo ha detto...

Uhhhhhhh
ma che domande piccanti
vi siete dimenticati le domande sul puc
ma vabbe' capisco che non era il vostro campo

Anonimo ha detto...

anch'io con queste domande avrei disertato

Centro Culturale Candiasco ha detto...

In realtà la mancata adesione ha preceduto la comunicazione delle domande.

Anonimo ha detto...

Ma la prima domanda chi l'ha pensata? E' ridicola! volete scoprire qualcosa dei candidati o darvi delle arie?

Centro Culturale Candiasco ha detto...

La prima domanda è di presentazione. Quando si conoscono nuove persone è usuale scambiarsi le generalità. in questo caso le generalità del centro culturale candiasco stanno nel suo manifesto come quelle dei candidati stanno nelle loro carte d'identità. Credo che nessuno avrebbe avuto nulla da obiettare se la prima domanda di un evento analogo organizzato da un'associazione bocciofila fosse stata inerente le bocce.

Anonimo ha detto...

chi e' il vostro guru?
chi c'e' dietro il centro culturale?
volete darvi delle arie e?biricchini!
fuori i nomi!!non mi dite che siete persone "libere" perche' al giorno d'oggi e' impossibile!

Anonimo ha detto...

ragazzi, andate avanti così .......
i conigli mangiano le carote, ma soprattutto hanno le orecchie lunghe come gli asini.

Anonimo ha detto...

Mi sembra che abbiate centrato il segno per conoscere i comportamenti dei candidati alle elezioni comunali.
Non è mai troppo tardi.

Anonimo ha detto...

complimenti per aver organizzato la serata
e' stato un confronto leale e a tratti divertente
c'e' da evidenziare il fatto che erano presenti tanti giovani che difficilmente partecipano ad un dibattito politico